REGOLAMENTO DELLA BIBLIOTECA DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SCIENZE LETTERE E ARTI DI MODENA
(Statuto, Art. III, 11-13)
La consultazione del patrimonio librario e archivistico della Biblioteca è rivolta ai Soci dell’Accademia. Per motivi di ricerca e di studio, è estesa anche a studiosi e ricercatori esterni che ne facciano richiesta.
È facoltà della Direzione concedere, revocare o sospendere i permessi di consultazione.
CALENDARIO E ORARIO DI APERTURA
La Biblioteca è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00, escluse le festività previste dal calendario e compatibilmente con le attività accademiche.
Tutto il materiale di consultazione va prenotato in anticipo.
In particolare, la consultazione pomeridiana di materiale raro è possibile solo come prosecuzione di quella iniziata al mattino oppure su appuntamento, concordando preventivamente la giornata e compatibilmente con la presenza del personale addetto.
NORME DI COMPORTAMENTO
- Il comportamento deve essere rigorosamente rispettoso delle norme che regolano l’uso dei locali pubblici. L’ingresso e la permanenza in biblioteca è consentita soltanto per consultazione di materiale della biblioteca stessa. In particolare è severamente vietato:
- introdursi e permanere da soli nei depositi;
- fumare negli ambienti della biblioteca;
- entrare o trattenersi nella sala di lettura e nella sala cataloghi per semplice passatempo o per fini estranei allo studio;
- rimuovere le schede dagli schedari, manometterle e scrivere sulle stesse;
- usare i computer per fini diversi dalla ricerca bibliografica;
- alterare l’ordine dei documenti, anche quando lo si ritenesse errato.
Qualora si ravvisi un presunto disordine, e nel caso di qualsiasi dubbio, deve essere avvertito il funzionario responsabile del servizio.
- fare qualsiasi segno, anche a matita, sui documenti e sui libri, scrivere appoggiando il foglio sul predetto materiale, maneggiarlo con poca cura, arrecare ad esso qualsiasi danno;
- inserire all’interno del materiale segnalibri non idonei alla buona conservazione della carta. Ogni segnalino va comunque rimosso dopo la consultazione o la riproduzione.
Inoltre si fa presente che:
- nella consultazione di manoscritti, incunaboli, cinquecentine e di documenti particolarmente preziosi è obbligatorio l’uso di guanti di cotone e di cartoncini bianchi per interfogliare, forniti dal personale addetto alla biblioteca;
- particolare cautela deve essere usata nella manipolazione del materiale slegato, di carattere epistolare o documentario;
- lo studioso, che utilizza materiale della Biblioteca, si impegna a consegnare copia dell’eventuale pubblicazione o copia della tesi di laurea, per la quale può stabilire le condizioni d’uso; si impegna inoltre a indicare la fonte accademica di provenienza del materiale pubblicato.
CONSULTAZIONE
La consultazione dei documenti per fini di studio è libera e gratuita.
Per effettuare consultazioni nella sala di lettura è necessario:
- il deposito di borse, cartelle, telefoni, macchine fotografiche e ombrelli; il compimento del 18° anno di età o l’essere accompagnati da persona maggiorenne;
- la consegna di un documento di identità valido;
- la compilazione del registro d’ingresso;
- la compilazione della scheda di richiesta per ogni singolo pezzo;
- il controllo, da parte dell’utente, dell’integrità e dello stato di conservazione dell’opera all’atto del ricevimento. Il cattivo stato di conservazione del pezzo va segnalato all’addetto; qualora l’utente danneggi in qualunque modo l’opera ricevuta per la consultazione incorrerà nelle sanzioni di legge;
- servirsi esclusivamente di matite non copiative per gli eventuali appunti; - l’uso dei soli strumenti strettamente inerenti al proprio lavoro, autorizzati dalla Direzione;
- la riconsegna delle opere ricevute in consultazione coi relativi moduli compilati, prima di uscire dalla biblioteca. Il personale in servizio provvederà ad annullare i tagliandi solo dopo aver controllato la regolarità della restituzione.
È consentito:
- usare, nella sala di lettura, personal computer, macchina fotografica e al bisogno libri personali preventivamente segnalati al funzionario addetto. Sono infatti possibili controlli e ispezioni in entrata o in uscita. In Accademia sono inoltre attivi sistemi di videosorveglianza.
Inoltre è ammessa:
- la consultazione contemporanea di non più di tre opere a stampa moderne e di non più di un manoscritto/opera rara per volta. Le opere ricevute devono essere riconsegnate al personale qualora il lettore debba allontanarsi, sia pure per breve tempo, dalla sala di lettura;
- la consultazione di manoscritti, incunaboli, opere di particolare pregio, materiale d’archivio è consentita solo su autorizzazione firmata dal Bibliotecario Generale e va concordata con il personale della biblioteca con congruo anticipo;
- la consultazione dei cataloghi cartacei e informatizzati viene eseguita direttamente dai lettori o, in caso di necessità, dal personale della biblioteca;
- le opere richieste in lettura possono essere lasciate in deposito per una settimana; il deposito può essere riconfermato previo accordo con il personale della Biblioteca.
RIPRODUZIONI
La riproduzione parziale o totale delle opere possedute dalla biblioteca è concessa esclusivamente nel rispetto della legislazione vigente sul diritto d’autore e della normativa relativa al pagamento dei diritti.
Per ottenere riproduzioni
è necessario:
- compilare l’apposito modulo;
- attendere il rilascio dell’autorizzazione;
- Il servizio di riproduzione interessa esclusivamente i volumi che si presentano in buono stato di conservazione. Sono quindi escluse le opere che potrebbero ricevere un danno dalla riproduzione, secondo l’insindacabile giudizio del personale addetto, e i giornali rilegati, qualunque sia il loro stato.
Le riproduzioni possono essere richieste a scopo personale/di studio o editoriale/commerciale.
L’utente è tenuto a dichiarare nella richiesta che il materiale riprodotto non verrà utilizzato con finalità diverse da quelle indicate per iscritto.
Riproduzioni a scopo personale o di studio
Materiale moderno:
La riproduzione in xerocopia è eseguita all’interno della biblioteca dal personale addetto previa autorizzazione del Bibliotecario Generale o, in sua vece, del personale bibliotecario in servizio. I tempi e i modi di consegna saranno concordati con l’utente.
- Se non supera le 15 pagine, la riproduzione in xerocopia verrà eseguita immediatamente, altrimenti nei giorni successivi, a seconda della disponibilità del personale in servizio;
- La riproduzione tramite scansione verrà eseguita sempre successivamente, previo accordo con l’utente.
- La riproduzione con mezzi propri, in sede e sotto stretto controllo del personale della biblioteca, è ammessa previa autorizzazione.
Manoscritti e opere rare:
- la riproduzione, autorizzata dal Bibliotecario Generale, è consentita esclusivamente in formato digitale e può essere eseguita direttamente anche dall’utente che utilizza mezzi propri;
Riproduzioni a scopo editoriale o commerciale
La riproduzione di un’opera a scopo editoriale o commerciale deve avvenire nel pieno rispetto della normativa vigente sul diritto d’autore. La riproduzione, esclusivamente in formato digitale, è eseguita dal personale della Biblioteca o, se necessario, da un fotografo esterno. L’autorizzazione ad eseguire la riproduzione integrale o parziale di un’opera è concessa dal Presidente dell’Accademia che ne determina gli eventuali diritti a favore della Biblioteca.
SPESE DI RIPRODUZIONE
- le spese di riproduzione sono tutte a carico dell’utente, secondo il tariffario esposto in segreteria;
- è aggiunto un rimborso per le spese di spedizione.
INFORMAZIONI
- l’utente può rivolgersi al personale addetto alla biblioteca per informazioni bibliografiche e catalografiche e per un aiuto nel reperimento delle opere sull’OPAC;
- le informazioni, orali e scritte, riguardano esclusivamente l’identificazione di opere e periodici, il controllo dei dati bibliografici, l’indicazione di fonti e di strumenti bibliografici a carattere orientativo;
- sono escluse la redazione di bibliografie sistematiche e analitiche, lericerche per tesi e tesine e le ricerche araldico-genealogiche.
PRESTITO
- Il prestito esterno, consentito per opere pubblicate da cento anni rispetto all’anno corrente, ha una durata massima di 30 giorni e per non più di due opere contemporaneamente, previa compilazione del registro di prestito;
- sono comunque esclusi dal prestito i materiali dei fondi archivistici, i manoscritti, i libri antichi e rari, i periodici, i dizionari ed enciclopedie, i volumi moderni provenienti da fondi pervenuti in dono con la clausola dell’esclusione dal prestito, e le opere che presentano un cattivo stato di conservazione;
- in caso di mancata restituzione l’utente, preventivamente sollecitato alla riconsegna del volume per mail, deve provvedere alla sostituzione della copia persa, o in caso di irreperibilità dell’opera anche sul mercato antiquario, ad un risarcimento in denaro equivalente al valore dell’opera smarrita.
- Nel caso l’utente non adempia a quanto sopra esposto è escluso dall’accesso alla Biblioteca.
MEDAGLIERE RANGONI
Il presente regolamento si applica anche al Medagliere Rangoni. Le richieste di consultazione, a norma del vigente Statuto, devono essere indirizzate al Consiglio di Presidenza, al quale soltanto spetta la concessione dell’autorizzazione.
GIUNTA DI BIBLIOTECA (Statuto, Art. III, 12, 2° comma)
É composta dal Bibliotecario Generale, dal Segretario Generale e da tre membri nominati rispettivamente da ciascuna Sezione dell’Accademia. Si riunisce almeno due volte all’anno per coadiuvare il Bibliotecario Generale nell’assunzione di decisioni importanti riguardanti la Biblioteca, quali rilevanti acquisti e doni, accettazioni di importanti donazioni, pubblicazioni.